Il test del Microbiota. Facciamo chiarezza.

Tutto quello che c’è da sapere per non prendere cantonate. A cosa serve e perché?

Il test del microbiota è una cosa seria, deve dare informazioni quantitative e qualitative sullo stato della popolazione batterica che viene analizzata. Più comunemente si intende il test del microbiota intestinale, ma è possibile analizzare il microbiota di altre parti del nostro organismo ad esempio il microbiota vaginale.

Che dati dobbiamo ottenere?

Un test del microbiota non vale l’altro

Il test del microbiota deve essere un test di sequenziamento genetico “NGS” e offrire una mappatura genetica del nostro microbiota, ancor meglio se con indicazioni sulle possibili interazioni tra i diversi microorganismi e il loro impatto sulla nostra salute (parliamo quindi di metagenomica).

Deve darci quindi informazioni su

Rapporti di abbondanza e diversità microbica (indici di biodiversità…) Ovvero quanti “REGNI” batterici sono presenti nel nostro microbiota

L’indice di Disbiosi, ovvero la percentuale di DISEQUILIBIO

Le Abbondanze relative, ovvero la quantità di batteri per Phyla /GRUPPO.

Indicazione sulla numerosità del campione di riferimento, ovvero quanto ci si discosta dalla media della popolazione.

A cosa serve?

Il test del microbiota è un esame complesso, di tipo metagenomico, che ci permette di ottenere moltissime informazioni, serve principalmente per capire la sua composizione batterica, e di conseguenza il suo potenziale metabolico, questo ci può dare informazioni su come procedere, ricordando sempre che maggiore è la diversità nell’intestino, più resiliente è l’ecosistema microbico, meglio stiamo noi.

Per esempio: l’assenza del batterio Akkermansia Muciniphyla si correla con un’alterazione dello stato metabolico, l’insulino resistenza e l’obesità, un’informazione utile affinché una biologa nutrizionista possa costruire un percorso alimentare e di integrazione di precisione per MODIFICARE la popolazione batterica intestinale in una specifica direzione.

Perché lo si fa e quando?

Il test del microbiota è una fotografia del regno batterico che abita il nostro intestino o altre parti del corpo in un dato momento. Più precise sono le informazioni qualitativamente e quantitativamente, più alta sarà la consapevolezza sul percorso da costruire per ristabilire l’equilibrio necessario e intervenire sulle criticità rilevate: fare il test del microbiota significa dunque poter contare su uno strumento diagnostico che porterà ad UN PIANO TERAPEUTICO PERSONALIZZATO

E’ utile farlo quando sono presenti condizioni di salute indicative di un’alterazione del nostro microbiota. Va fatto sotto consiglio di uno specialista e, soprattutto, quando abbiamo uno specialista di riferimento che sappia cosa farne, l’interpretazione di un test del microbiota non è banale!!

L’importanza della dieta personalizzata.

Il test del microbiota fotografa la situazione della nostra popolazione batterica in un dato momento della nostra vita.

Sappiamo che la combinazione tra alimentazione, integrazione e stile di vita è la triade attraverso la quale è possibile calibrare e modificare la ricchezza di specie e la diversità filogenetica del microbiota; dunque, una volta che sappiamo come è composto il nostro regno batterico cosa dobbiamo fare? Una dieta standardizzata trovata su Più Sani e Più Belli o un PERCORSO costruito specificatamente sui nostri bisogni?

La risposta non è solo retorica, ma anche scientificamente confermata dato che è stato osservato che l’adozione di specifici interventi nutrizionali targettizzati in “partnership” con il consumo di probiotici efficaci, potrebbe alterare la struttura del microbiota intestinale in sole otto settimane.

La dieta modula il microbiota intestinale, che a sua volta può influenzare numerose altre nostre funzioni (come ad esempio il nostro sistema immunitario o la nostra funzione riproduttiva). Andando un po’ più a fondo: è la produzione di un’adeguata quantità di acidi grassi a corta catena (acetato, butirrato e propionato) che la fa da padrone. Questi sono infatti importanti per il corretto funzionamento del sistema immunitario, per la protezione dalla colonizzazione di microrganismi potenzialmente patogeni, per il buon funzionamento della barriera intestinale, e per molto altro.

Ogni persona è -letteralmente- un universo batterico. La dieta personalizzata è la risultante della lettura attenta dei risultati del test, rispetta le necessità emerse così come i bisogni della persona e il suo stile di vita.

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